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The Police, Stewart Copeland su una possibile reunion: "Credo sia ormai un’idea molto lontana"

Redazione Virgin Radio

Il batterista su quanto possa essere difficile tornare insieme: "Ci stiamo godendo la vita, siamo troppo lontani dall'essere una band"

Nel mezzo della bufera della causa fra gli ex membri dei Police per i diritti d’autore, in un’intervista, Stewart Copeland ha parlato della possibilità di un loro eventuale ricongiungimento. Alla domanda: “È successo una volta, contro ogni previsione, quindi i Police potrebbero riunirsi di nuovo?” Copeland ha risposto in modo più che eloquente: “Quelle probabilità sono scarse. Ci stiamo godendo la vita – e la reciproca compagnia – troppo lontani dall'essere in una band insieme. Perché metterlo a repentaglio tornando in quel posto dove ci urliamo contro l’uno con l’altro tutto il tempo?”

Il batterista ha riflettuto anche sulle dinamiche della band e sui loro percorsi musicali individuali: “Ora capisco perché l'abbiamo fatto, perché abbiamo fatto la terapia di gruppo con la band, e so che è perché noi tre siamo stati messi su questo pianeta per fare diversi tipi di musica.”

È chiaro quindi che una possibile reunion dei Police sia davvero improbabile, soprattutto se pensiamo alla storia complessa della band, che l’ha vista attraversare diversi ricongiungimenti e separazioni. Ultimate Classic Rock ha notato come Andy Summers si sia detto rammaricato per il fatto che la band non abbia mai realizzato un vero e proprio tour d'addio dopo il loro massimo splendore degli anni '80.

Nonostante però le tensioni interne al gruppo, Sting e Andy Summers hanno da poco collaborato alla registrazione di una nuova versione della canzone, Murder by Numbers, presente nell’album Synchronicity degli stessi Police.

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