Gorillaz, Damon Albarn al lavoro sul nuovo album: "sarà cantato in quattro lingue diverse"

Damon Albarn ha detto di essere stato «Incredibilmente impegnato» con il suo progetto Gorillaz e che il nuovo album della band virtuale sarà cantato "In quattro lingue diverse". Dopo la reunion con i Blur nel 2023 con l’album The Ballad of Darren e il tour che li ha portati per la prima volta a riempire lo stadio di Wembley a Londra per due sere, Damon Albarn ha lavorato ad una «Electro opera» ispirata al Flauto Magico di Mozart e alla riedizione del libretto scritta da Goethe nel 1870 intitolata The Magic Flute II: La Malédiction andata in scena al Theatre du Lido di Parigi.

«L’idea di me che scrivo un’opera e mi confronto non solo con Mozart ma anche con Goethe mi sembrava ridicola» ha detto «La domanda era: come faccio? La risposta è arrivata da un fonte sorprendente e non meno geniale: i Kraftwerk». Subito dopo ha iniziato a lavorare al nuovo album dei Gorillaz. «È stato un periodo folle, ma tutto il mondo è impazzito e quindi non sembrava niente di strano. Fare musica è la cosa che amo di più. Credo che lo condividerò con il pubblico a breve».

La data di uscita dovrebbe essere il 2026: «Inevitabilmente ci saranno delle cose che dovrò eliminare, fare un sacco della spazzatura e portarlo a riciclare. Però sicuramente il nuovo album sarà cantato in quattro lingue». I Gorillaz si preparano a fare dei concerti speciali il 29 e 30 agosto e il 2 e 3 settembre alla Copper Box Arena di Londra, in occasione della chiusura della grande mostra House of Kong che celebra i 25 anni di storie, avventure e trasformazioni grafiche della band che ha mischiato ogni genere musicale dall’elettronica all’hip hop, dal dub all’indie pop creata nel 1998 insieme al fumettista Jamie Hewlett e formata dai personaggi 2-D, Murdocc Niccals, Noodle e Russell Hobbs con cui ha pubblicato otto album dall’esordio Gorillaz del 2001 a Cracker Island del 2023.

House of Kong è uno straordinario evento multimediale che trasporta i visitatori nel mondo dei Gorillaz e si concluderà con dei concerti in cui la band eseguirà dal vivo interamente i suoi album (riproducendo anche l’impianto scenico di live del passato) e un “mistery show” il 3 settembre che si preannuncia pieno di sorprese.