Stephen King: “Non amo i Black Sabbath ma vi svelo qual è il mio album preferito di Ozzy Osbourne”

Stephen King oltre a essere uno dei massimi scrittori viventi suona la chitarra nel gruppo Rock Bottom Remainders composto da suoi colleghi (di cui fa parte anche Matt Groening, il creatore dei Simpsons) con cui ha pubblicato l’album Stranger Than Fiction nel 1998.



Non tutti sanno però che King ha gestito fino al 2024 un network di stazioni radio insieme alla moglie Tabitha Spruce dove ha elencato le sue canzoni preferite di sempre per il programma radiofonico Desert Island Disc, mettendo al primo posto Desolation Row di Bob Dylan, Stiff Upper Lip degli AC/DC e It Came Out of the Sky dei Creedence Clearwater Revival. 



Ma non è tutto: lo scrittore horror più venduto di sempre ha detto di essere iscritto al fan club dei Metallica dagli anni 80 e di amare gli Anthrax così tanto da aver inserito dei riferimenti alle loro canzoni nei suoi libri. Scott Ian degli Anthrax ha scritto anche la prefazione ad una edizione del suo libro post-apocalittico del 1978 “L’Ombra dello Scorpione”, che si dice abbia anche ispirato a Kirk Hammett il titolo dell’album Ride the Lightning. 

Stranamente non ha mai amato la musica dei Black Sabbath: “Non fanno per me, non mi importa molto di Ozzy.” Nel 2007 però ha sorpreso tutti scegliendo un disco del Principe delle Tenebre tra i migliori usciti quell’anno: è Black Rain, decimo album di Ozzy Osbourne, numero tre in classifica in America. “Una vera bomba, è il disco metal dell’anno, è incredibile come Ozzy riesca a fare così tante cose, e così bene. Il mio pezzo preferito è I Don’t Wanna Stop”!