Dave Grohl ha scritto e suonato a sorpresa una canzone dedicata a Josh Homme. Guarda il video

Dave Grohl ha eseguito a sorpresa una canzone inedita, scritta appositamente per Josh Homme, durante un'esibizione da solista al The Belasco di Los Angeles in occasione del concerto di beneficenza "Josh Homme & Friends" organizzato dal frontman dei Queens Of The Stone Age. 

"Quando Josh mi ha chiesto di venire a suonare stasera, ho detto: 'Certo!' E poi ho passato un paio di giorni cercando di capire, 'Che cazzo suonerò?'. Come prima cosa ho pensato: 'Sai una cosa? Questa merda è divertente: uscirò e farò una fottuta canzone di Doja Cat. E ho passato giorni del cazzo cercando di imparare quella fottuta "Paint The Town Red". Ci sono così tante parole in quella canzone – forse più di “The Sound Of Silence”, che è tantissimo! Mi sono svegliato tipo alle due del mattino e ho pensato: "Non suonerò Everlong per la millesima volta".

Il frontman dei Foo Fighters ha continuato spiegando alla fine si è messo a consultare una playlist di “grandi cover acustiche” su Spotify prima di decidere di “scrivere qualcosa” di nuovo: "Quindi ho fatto qualcosa che forse è considerato davvero, davvero poco cool.  ho scritto una canzone che è davvero genuina e seria e parla del mio amico Josh. Siamo tutti qui per questo grande motivo, ma non so se saremmo tutti qui se non fosse per quel ragazzo. E quando quel tizio ti chiama e dice: "Ehi, sto facendo qualcosa"... ti prende a calci in culo se non dici di sì".

“Così ho pensato: ‘Scriverò una canzone su di lui e lo metterò in imbarazzo davanti a tutti i suoi amici’" ha aggiunto Dave, "cantando davvero quanto ti voglio bene, amico. E non l’ho mai nemmeno cantata ad alta voce”.

Alla fine dell'esibizione Josh Homme è salito sul palco per abbracciare affettuosamente Dave Grohl.

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Alla serata hanno partecipato anche i The Kills, Jesse Hughes, Bill Burr, St. Vincent, Justin Willman e il batterista dei Red Hot Chili Peppers Chad Smith. La Sweet Stuff Foundation è stata fondata nel 2013 per dare assistenza ai musicisti, agli ingegneri musicali e alle loro famiglie che si confrontano con malattie e disabilità. Lo scorso anno Homme aveva partecipato al concerto benefico Music Saves Lives per la prevenzione ai suicidi.

A proposito del suo rapporto con Dave Grohl negli scorsi mesi Josh Homme aveva definito l'amicizia con il leader dei Foo Fighters come "una delle ‘storie d’amore’ più lunghe ho avuto e che ancora funziona". "È così un bravo ragazzo, ma adoro anche i suoi lati più oscuri", ha aggiunto il frontman dei Queen Of The Stone Age, "Adoro mischiare i nostri colori nelle conversazioni. Andiamo spesso in un posto, di cui non farò il nome, per fare colazione insieme e parlare dei tempi di oggi”