Rock News
05/01/2024
I Green Day hanno pubblicato a sorpresa un nuovo brano estratto da Saviors, il nuovo album di inediti in uscita il prossimo 19 gennaio.
La band di Billie Joe Armstrong ha rilasciato a sorpresa sulle principali piattaforme digitali "One Eyed Bastard", pubblicando anche un divertente video animato del brano su Youtube.
What can we say? We're *full* of surprises. Got ONE more song for ya before Saviors drops in two weeks!! "One Eyed Bastard" is out everywhere nowwww https://t.co/HmQtYLqsb9
— Green Day (@GreenDay) January 5, 2024
But wait, of course there's more (there's always more) a very limited amount of signed CD's + the… pic.twitter.com/H6sgVQ8YL1
Ascolta qui One Eyed Bastard:
Registrato a Londra e a Los Angeles, “Saviors” è l'ultima potente collaborazione tra i Green Day e il produttore vincitore di un Grammy Rob Cavallo, il cui notevole lavoro precedente con i Green Day include due degli album più iconici della band, “Dookie” del 1994 e “American Idiot” del 2004. Il disco arriva proprio prima del 30° anniversario di “Dookie” - i festeggiamenti sono già iniziati con la pubblicazione di una grandiosa edizione deluxe dell'album e con uno show a sorpresa a Las Vegas, dove la band ha eseguito tutto “Dookie” davanti a una folla di superfan che ha registrato il tutto esaurito.
Per registrare il nuovo album la band di Billie Joe Armstrong, Tre Cool e Mike Dirnt ha deciso di trasferirsi a Londra per lavorare ai RAK Recording Studios di Regent’s Park con il loro produttore storico Rob Cavallo e come hanno raccontato: «Entrare in contatto con le nostre radici musicali britanniche, dalla British Invasion al punk al Britpop». Billie Joe Armstrong ha anche spiegato in una intervista con il quotidiano The Guardian di aver voluto «Immergerci nella cultura inglese». Nessuno però si aspettava che un californiano puro come Billie Joe (nato a Oakland nel 1971 e cresciuto nella scena punk della città) si appassionasse così tanto al calcio e alla storia di uno dei club più leggendari e famigerati di Londra, il Millwall FC.
«Sono andato a vedere un sacco di partite di calcio: Arsenal, Fulham, Leyton Orient, E poi sono andato al The Den a vedere il Millwall. Se vuoi davvero capire la cultura popolare inglese, è la cosa da fare. Il calcio qui è come una religione, è come essere in un enorme concerto rock»
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