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Foo Fighters, Roger Taylor sul figlio Rufus come nuovo batterista: "Conosce tutte le loro canzoni. Cosa succederà? Non lo so"
Il batterista dei Queen: "Taylor Hawkins è stato il mentore di Rufus, lo ha aiutato e gli ha insegnato tante cose"
I Foo Fighters sono tornati a sorpresa con un nuovo singolo, Rescued e hanno annunciato un nuovo album But Here We Are in uscita il 2 giugno 2023 e prodotto da Greg Kurstin con cui come hanno dichiarato, vogliono: «Recuperare la spontaneità del debutto del 1995 ma con decenni di maturità e profondità».
Soprattutto, hanno annunciato delle date in alcuni festival in America senza ancora svelare chi sarà seduto dietro alla batteria al posto di Taylor Hawkins, scomparso il 25 marzo 2022 prima di un concerto dei Foo Fighters a Bogotà in Colombia.
Le voci su Matt Cameron, sono state smentite dallo stesso batterista dei Soundgarden e dei Pearl Jam, così come quella che indicava Josh Freese dei Vandals (che ha suonato anche con A Perfect Circle e Guns N' Roses).
Le ultime dichiarazioni di Roger Taylor dei Queen hanno scatenato i fan dei Foo Fighters, convinti che l’unico possibile sostituto di Taylor Hawkins possa essere suo figlio Rufus Taylor, batterista dei Darkness dal 2015. Il legame tra Taylor Hawkins e Roger Taylor era molto stretto, sono solo perché il batterista dei Foo Fighters ha sempre detto di aver avuto il batterista dei Queen come punto di riferimento: «Volevo essere come Roger Taylor e Stewart Copeland messi insieme» ha detto una volta.
In una intervista con BBC Radio 2, Roger Taylor ha detto: «Rufus è fenomenale, è diventato un grande batterista con i Darkness, li ho visti in concerto poco fa alla Wembley Arena e dal vivo sono eccezionali. Mio figlio è potente, e sta diventando davvero bravo». Poi ha aggiunto: «Ha suonato molto bene anche con i Foo Fighters. Conosce tutte le loro canzoni. Cosa succederà? Non lo so». Taylor Hawkins è stato il mentore di Rufus Taylor, dandogli consigli e supporto su come suonare e come stare sul palco. Non c’è ancora niente di ufficiale, ma forse adesso toccherà proprio a Rufus portare avanti la carriera dei Foo Fighters.