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Guns N' Roses, il brano che allontanò drasticamente Slash e Axl Rose
Il chitarrista: "Non ho mai perdonato Axl per avermi accusato così, davanti al pubblico"
Mr. Brownstone, pubblicata il 15 giugno 1987 come primo singolo (insieme a It’s So Easy) dall’album di debutto Appetite for Destruction, è diventata una canzone simbolo dei Guns N' Roses, nel bene e nel male. I singoli successivi Welcome to the Jungle, Sweet Child O' Mine e Paradise City lanciano la band al successo in classifica, ma Mr. Brownstone rappresenta la band, le sue tensioni interne e la sua irrefrenabile tendenza alla trasgressione nel momento in cui Axl Rose, Slash, Izzy Stradlin, Duff McKagan e Steven Adler diventano di colpo le più grandi rockstar americane.
Secondo la leggenda, il testo è stato scritto da Slash e Izzy Stradlin su una busta della spesa di carta nell’appartamento di Izzy a Los Angeles: “Ne usavo poca, ma poi non bastava e da poca è diventata tanta, sempre di più” scrivono. Parlano di eroina, Mr. Brownstone la pericolosa dipendenza che sta accompagnando l’ascesa al successo dei due chitarristi dei Guns N' Roses. I loro miti sono i Rolling Stones, gli Aerosmith e tutte le rockstar che hanno vissuto al limite senza mai fermarsi, e l’influenza musicale di Mr.Brownstone arriva dai riff di chitarra Bo Diddley. Axl Rose segue in pieno lo stile musicale che i Guns N' Roses stanno creando in studio durante le registrazioni di Appetite for Destruction e regala una delle sue interpretazioni più feroci e sfrenate, trasformando il pezzo in un classico della band, soprattutto dal vivo.
Ma non è d’accordo con la storia che racconta e con la sfrenatezza dei suoi compagni di band e come è nel suo stile non è capace di trattenersi dal dire la sua opinione ad ogni costo. Il 18 ottobre 1989 i Guns N' Roses realizzano il loro sogno di aprire per i Rolling Stones a Los Angeles, e Axl Rose usa quel palco per trasformare Mr. Brownstone nel pezzo più controverso dei Guns N' Roses, lanciando la prima di una serie di celebri minacce ai membri della sua band: “Se qualcuno non la smette di ballare con Mr. Brownstone, questo potrebbe essere l’ultimo concerto dei Guns N' Roses che vedrete. La band è finita”. Slash ha raccontato: “Sapevo che stava parlando di me, perché ero io ad avere problemi con l’eroina. Quel momento ha scavato un grande vuoto tra me e lui. Non l’ho mai perdonato per avermi accusato così, davanti al pubblico. In una serata storica come quella”. Dopo aver continuato a vivere al limite durante il tour di Appetite for Destruction e quello di Use Your Illusion e aver rischiato la vita per un problema cardiaco, Slash ha smesso di assumere droghe, è sobrio dal 2006 e dal 2009 ha anche smesso di fumare. Mr.Brownstone è diventata una delle canzoni più famose dei Guns’n’Roses, e un classico di tutti i loro concerti.