Foo Fighters, il piccolo Shane Hawkins vince la performance dell'anno ai Drumeo Awards 2023

Uno dei riconoscimenti più amati nel mondo dei batteristi è il Drumeo Award, creato dalla piattaforma online di lezioni di batteria. Ogni anno vengono selezionati 75 batteristi, votati dalle decine di migliaia di utenti per creare una classifica dei 15 migliori interpreti dello strumento, di ogni genere musicale. Il vincitore del premio più importante, Drummer of the Year è Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers che ha dominato il 2022 con i due album pubblicati dalla band in un solo anno (Unlimited Love e The Return of the Dream Canteen), il tour e le session coni Eddie Vedder, Ozzy Osbourne e Iggy Pop. La migliore registrazione dell’anno è di Jay Weinberg, batterista degli Slipknot (e figlio del leggendario “Mighty Max” Weinberg motore ritmico della E Street Band di Bruce Springsteen) che ha esaltato i batteristi di tutto il mondo nell’album The End, So Far. Il batterista metal dell’anno è Eloy Casagrande degli eroi trash metal brasiliani Sepultura e nel genere rock il migliore secondo Drumeo è Travis Barker che oltre a suonare con i Blink-182 ha prodotto e collaborato con Machine Gun Kelly, Avril Lavigne, Yungblud e molti altri.

Ma il premio più emozionante è andato a Shane Hawkins, figlio di Taylor Hawkins dei Foo Fighters che a sedici anni ha stupito tutti suonando My Hero in chiusura del mega concerto in memoria del padre, il Taylor Hawkins Tribute Concert a Londra allo stadio di Wembley (e anche nel secondo concerto a Los Angeles). La sua è la Best Performance del 2022 secondo Drumeo, un grande momento rock che ha colpito anche alcuni dei più grandi batteristi del mondo, da Omar Hakim che era seduto di fianco a Taylor in ammirazione durante la sua esibizione a Stewart Copeland che ha detto: “Mi sono commosso. Ha la potenza, l’entusiasmo e l’atteggiamento musicale del padre.”