Ozzy Osbourne: "Non riesco più a camminare bene ma voglio tornare in tour"

Ozzy Osbourne ha superato un numero incredibile di problemi di salute negli ultimi anni, dall’intervento al collo per mettere a posto le conseguenze delle cadute del 2003 e del 2019 che secondo quanto ha dichiarato sua moglie Sharon «determinerà il resto della sua vita» alla battaglia contro il Parkinson fino a una grave infezione ad una mano contratta forse durante un incontro con i fan.

A 74 anni appena compiuti (è nato il 3 dicembre 1948 a Birmingham) e con un nuovo album Patient Number 9 pieno di ospiti speciali da Eric Clapton a Tony Iommi e Mike McCready che è stato un enorme successo in tutto il mondo, il Principe delle Tenebre è pronto anche a tornare sul palco per riprendere il suo No More Tours 2, ma deve superare un ultimo ostacolo: «Non riesco a camminare» ha detto durante un’intervista a Sirius XM, «La mia testa funziona bene, la mia creatività anche, la voce regge ma faccio fatica a muovermi. È una situazione veramente frustrante, non sono mai stato così male per così tanto tempo in vita mia».

Ozzy Osbourne non fa un concerto intero dal 31 dicembre 2018 quando ha chiuso l’Ozzfest a Inglewood, Los Angeles. Nel 2022 è riapparso su palco a sorpresa con Tony Iommi per suonare due canzoni dei Black Sabbath alla cerimonia di chiusura dei Coomnwealth Games nella sua città, Birmingham e due brani del nuovo album all'NFL Kickoff Game.

Il No More Tours 2 (chiamato così per ironizzare sul No More Tour con cui aveva annunciato il suo ritiro nel 1992) dovrebbe ricominciare nel 2023 con una data a Helsinki il 3 maggio e continuare fino al 14 giugno 2023 con la chiusura a Birmingham (in Italia arriverà il 12 maggio a Bologna). Con Ozzy sul palco ci saranno il chitarrista Zakk Wylde e il batterista Tommy Cufetos e come gruppo spalla dei concerti ci  saranno i Judas Priest. «Mi manca molto vedere i miei fan, non vedo l’ora di tornare in tour» ha detto Ozzy, «Voglio andare là fuori, voglio cantare. È incredibile come una stupida cosa possa rovinarti la vita per tanto tempo».