Disturbed, David Draiman: "La band ha bisogno di una pausa bella e lunga"

Il frontman dei Disturbed, David Draiman, ha detto che la band ha bisogno di una “bella e lunga pausa” dopo la fine del loro tour europeo. Allo stesso tempo, tramite un post su X, qualche giorno fa ha dichiarato di non essere sicuro di quando torneranno in tour.

Il motivo? Diversi loro spettacoli, da giugno 2024, sono stati sede di proteste e cancellazioni dopo un post di Draiman su Instagram, in cui scriveva insulti ad Hamas su un proiettile di artiglieria destinato a essere utilizzato in territorio palestinese dalle Forze di Difesa Israeliane (IDF).

“Non sono sicuro di quando ripartiremo. Abbiamo tutti bisogno di una bella pausa lunga. Speriamo di vedervi quando lo faremo.”

Infatti, appena dopo l’inizio del tour europeo a fine settembre, la data del 15 ottobre in Belgio a Vorst, è stata cancellata dal sindaco della città, temendo che lo show potesse essere un rischio per la sicurezza, dopo che diversi attivisti avevano annunciato una protesta fuori dall’arena. Altre proteste sono avvenute ad Amsterdam il giorno prima; il 22 ottobre, invece, l’attore John Cusack ha criticato Draiman accusandolo di essere psicotico e il 28 ottobre a Glasgow, ci sono state altre manifestazioni durante quello che è stato il loro ultimo concerto. Le parole di Draiman su Instagram dell’anno scorso lo hanno messo nei guai anche a luglio durante il concerto evento di Ozzy Osbourne, Back To The Beginning a Birmingham, quando il cantante è stato fischiato dal pubblico.

Tuttavia, nonostante la cancellazione del tour, i Disturbed sono tutt’altro che finiti. Il chitarrista Dan Donegan ha detto infatti che la band ha diverso materiale pronto per il loro prossimo album.

Nel frattempo, come cita il post su X di David Draiman, per la band non resta che ringraziare tutti coloro che li hanno appoggiati durante il tour:

“[Sono] diretto a casa!!! Grazie mille a TUTTI coloro che hanno reso #TheSickness25 un tour davvero indimenticabile! Crew, management, agenti, promotori e SOPRATTUTTO i miei fratelli dei [Disturbed].”