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Eddie Van Halen voleva registrare un album con Ozzy Osbourne: "Non riuscimmo per colpa del reality The Osbournes"
Il Principe delle Tenebre: "mi pento di non aver registrato un album con loro. Il reality si è messo in mezzo alla musica, purtroppo"
Alex Van Halen, fratello di Eddie Van Halen e batterista della band che ha formato con lui nel 1972 a Pasadena, California, ha scritto una biografia in uscita il 22 ottobre e intitolata, ovviamente Brothers. Un racconto pieno di aneddoti sul suo rapporto con un fratello geniale (all’inizio Eddie suonava la batteria e lui la chitarra, poi si sono resi conto che era meglio scambiarsi gli strumenti) e alla storia della band che ha dominato la scena rock anni 80. Nelle interviste con cui sta presentando il libro, Alex Van Halen ha parlato di un momento nella carriera dei Van Halen in cui stava per realizzarsi una collaborazione sorprendente, quella con Ozzy Osbourne.
Era il 2001, i Van Halen avevano appena finito un tour con Gary Cherone degli Extreme alla voce, cercano un nuovo cantante e si mettono in contatto con Sharon Osbourne per chiedere la disponibilità di Ozzy a registrare un intero album. «Quando prendi un cane, non ti aspetti certo di trovare un gatto. Se scegli Ozzy avrai Ozzy: suoni la musica, lui canta e il risultato sarà eccezionale» ha detto Alex ricordando quel momento. La collaborazione non si è realizzata perché Ozzy era troppo impegnato nelle riprese del reality The Osbourne: "Sarebbe stato fenomenale” ha detto Ozzy ricordando quel momento, "Eddie e Alex erano miei grandi amici e mi pento di non aver registrato un album con loro. Il reality si è messo in mezzo alla musica, purtroppo".
Un’altra session notevole è stata quella con Chris Cornell, Alex Van Halen ha raccontato di aver suonato con lui, anche se non ha specificato quando: "Io mi sono seduto alla batteria e lui ha preso il basso e abbiamo fatto una jam session spettacolare per 45 minuti. Ha dato tutto, pensavo che fosse la persona giusta. Purtroppo poi è morto". Alex Van Halen ha confermato che dopo la morte di Eddie ha pensato di portare avanti la band. Ha chiesto consiglio a Brian May dei Queen, ha chiamato Joe Satriani alla chitarra e ha provato a ricontattare David Lee Roth: "Andava tutto bene, poi gli ho detto che in concerto avremmo dovuto fare un omaggio palese a Ed. Gli ho fatto l’esempio dei Queen, che lo fanno mostrando un vecchio filmato. Lui è esploso come una bomba, ha detto cose terribili e non se ne è fatto più nulla". Secondo Alex Van Halen, la formazione che ha lanciato al successo i Van Halen tra il 1974 e il 1985 resta la migliore: "Il cuore e l’anima dei Van Halen sono Eddie, David Lee Roth, Mike Anthony al basso e io". Brothers esce anche in versione audiolibro e contiene l’ultimo pezzo registrato da Alex Van Halen con suo fratello Eddie, Unfinished.