Kurt Russell racconta di quella volta in cui distrusse per sbaglio una chitarra dell'800 sul set di Tarantino

In una delle scene più belle di The Hateful Eight, il film western di Quentin Tarantino, il personaggio di John Ruth “Il boia” il cacciatore di taglie interpretato da Kurt Russell afferra la chitarra suonata da Daisy, la ricercata che ha catturato e che deve portare fino a Red Rock per incassare la taglia interpretata da Jennifer Jason Leigh e la distrugge.

Nella scena, Jennifer Jason Leigh appare davvero scioccata, e il motivo è stato spiegato da Kurt Russell in un’intervista: lui pensava fosse un oggetto di scena, invece la chitarra era un antico modello di Martin di grande valore. “C’erano tante chitarre diverse su cui Jennifer provava la sua canzone, e poi c’era questa Martin che aveva 145 anni” ha detto Kurt Russell, “Qualcuno mi ha detto che valeva un sacco di soldi, ma non potevo immaginare che usassero davvero quella per la scena. Ho guardato Jennifer e le ho detto: dimmi che non è quella chitarra. Lei ha annuito”.

I frammenti della Martin sono stati esposti alla fiera NAMM 2024 dedicata alle chitarre. “La cosa divertente è che negli anni il valore di quella chitarra ha continuato a salire: quel giorno sul set mi hanno detto che valeva quindicimila dollari. Una settimana dopo ne valeva 25.000 e alla fine delle riprese ne valeva 45.000. Io so solo che aveva 145 anni, adesso ha 182 anni e vale 700 mila”.

La chitarra Martin più costosa della storia è la D18E del 1959 suonata da Kurt Cobain nel concerto dei Nirvana Unplugged in New York del 1993, battuta all’asta per sei milioni di dollari e comprata dal fondatore della ditta di microfoni Rode, l’australiano Peter Freedman.