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Red Hot Chili Peppers, Flea: "Odio il nostro primo disco. Mi piacerebbe riregistrarlo"
Il bassista: "Vorrei buttarlo nel cestino e rifarlo da capo, ma non sono ancora riuscito a convincere gli altri"
I Red Hot Chili Peppers hanno raccontato che c’è un album nella loro discografia che vorrebbero cancellare e registrare di nuovo. È il loro album di esordio, The Red Hot Chili Peppers uscito il 10 agosto 1984, primo disco ufficiale dopo un demo del 1983 di sei pezzi registrato durante i primi concerti nei club di Los Angeles che ha attirato l’attenzione delle case discografiche.
I Red Hot Chili Peppers entrano in studio a Hollywood con Jack Sherman alla chitarra e Cliff Martinez alla batteria (Jack Irons e Hillel Slovak sono impegnati con il loro secondo gruppo What is This?). Il produttore è Andy Gill, chitarrista dei Gang of Four, una delle band preferite di Anthony Kiedis e Flea. La collaborazione con Andy Gill però non funziona e le session diventano subito problematiche. Anthony Kiedis e Flea vogliono conservare la loro energia e il suono diretto e grezzo dei concerti trasferiti sul primo demo tape, mentre il chitarrista dei Gang of Four vuole creare un suono più pulito.
“Una volta ho sbirciato di nascosto il quaderno di appunti di Gill” ha scritto Anthony Kiedis nella sua autobiografia Scar Tissue, “E vicino al brano Police Helicopter aveva scritto: fa schifo. Per me era uno dei gioielli della nostra corona, rappresentava il nostro spirito e la nostra identità: eravamo una forza di assalto di suono ed energia, dinamici, alternativi, scioccanti. Leggere quelle parole ci ha fatto pensare: ok, stiamo lavorando con il nemico. Registrare l’album è diventata una battaglia”. In una nuova intervista con il Los Angeles Times, Flea ha parlato anche delle dinamiche interne alla band: “Credo che le canzoni del nostro primo album siano buone, la band spaccava in quel momento. Ma Jack e Hillel se ne sono andati e abbiamo dovuto prendere un altro batterista e un altro chitarrista. Erano tutti e due ottimi musicisti ma non avevamo la stessa intesa, mancava la connessione profonda che è alla base della nostra musica”.
The Red Hot Chili Peppers vende 300 mila copie, non entra nella classifica Billboard 200 (si ferma al numero 201) ma il singolo Get Up and Jump viene passato dalle radio dei college e serve a creare una fan base. Ma Flea e Anthony Kiedis continuano ancora oggi a preferire il loro primo demo. “Vorrei buttare via quel disco e registrarlo di nuovo” ha detto il bassista dei Red Hot Chili Peppers, “Ma non sono mai riuscito a convincere gli altri”.