Guns N' Roses Duff McKagan: "Slash mi aiutava sempre a superare i miei attacchi di panico"

Duff McKagan, bassista dei Guns N' Roses ha pubblicato un Ep di tre pezzi intitolato This is the Song in sostegno ad una campagna per la salute mentale e ha raccontato la sua esperienza di disagio. “This is the Song è una canzone che ho scritto nel mezzo di un attacco di panico. Non riuscivo a respirare e non vedevo bene ma per fortuna ho trovato rifugio nella mia chitarra acustica”.

Duff McKagan ha raccontato il suo metodo per uscire da una situazione difficile come quella dell’attacco di panico: “Mi tengo stretta la chitarra, suono un paio di accordi e mormoro delle melodie e inizio a tirarmi fuori dal buco in cui sono caduto”. Il bassista dei Guns N' Roses ha partecipato al podcast di interviste della figlia di Chris Cornell, Lily Cornell, Mind Wide Open e ha spiegato di aver iniziato a soffrire di attacchi di panico a sedici anni e di aver provato ogni tipo di tecnica per superarli.

La svolta è arrivata dopo essere diventato sobrio nel 1994 e grazie alla meditazione e alle arti marziali, ma Duff ha ricordato anche il supporto fondamentale di Slash: “L’ho conosciuto appena mi sono trasferito a Los Angeles da Seattle e gli ho parlato subito dei miei attacchi di panico. Mi ha ascoltato e mi ha detto: ok, li gestiremo insieme. Ogni volta che mi succedeva, lui veniva da me e trovava il modo di distrarmi dicendomi per esempio: “Hey Duff hai mai notato quel passaggio nel primo disco dei Led Zeppelin?” e cose del genere. Mi ha aiutato molto”.

Il consiglio di Duff McKagan sul tema delicato della salute menale è condividere le proprie esperienze, non nascondersi e cercare sempre aiuto: “Chi di voi non ha mai vissuto un’esperienza del genere si consideri fortunato. A chi invece sa di cosa sto parlando dico: non siete soli!”