Nasce la Street Food Mobile: tra design e cultura del cibo
Nasce la Street Food Mobile: tra design e cultura del cibo
A New York, è un grande classico. A Pechino, anche. Cosa? Ma lo street food, naturalmente. Ovvero la bancarella che vende cibo sul marciapiede, per soddisfare il palato dei passanti golosi. Impiegati, fotografi di grido, studenti, manager rampanti: nessuno resiste al fascino di un bocconcino saporito, tanto che la scena degli avvocati celebri (o giornalisti, stilisti, agenti segreti, a scelta) che parlano d'affari alla bancarella dello street food è ormai un marchio di fabbrica dei film hollywoodiani. Be', in Italia questa abitudine diventa chic. Anzi, Style Rock. Grazie a un'iniziativa, presentata all'ultimo salone del Mobile di Milano (nello spazio di tendenza del Fuori Salone), progettata dall'architetto Andrea Carletti.
Si tratta di una rivisitazione di un classico come l'Ape Piaggio, riadattato in chiave design-chic e battezzato Street Food Mobile. Un inno all'estetica e alla tecnologia, certo. Ma anche, oltre alla forma, c'è un occhio davvero di riguardo per la sostanza: perché l'idea è di sviluppare la cultura del cibo da strada. Rivalutando la cultura gastronomica del territorio. Così, si annuncia la presenza dello Street Food Mobile nelle varie regioni d'Italia, in occasione di eventi pubblici e conviviali. Con offerte gastronomiche che si ispirano agli snack tradizionali del luogo. Per una pausa golosa di qualità… Rita Ferrauto