Nel corso di un’intervista con Young Turks, il bassista dei Nirvana, Krist Novoselic ha parlato di uno strano fenomeno di cui è protagonista ed in particolare il fatto che ancora sogna il suo ex compagno di band, Kurt Cobain, scomparso 20 anni fa. “Penso di essere ancora confuso, guardando indietro nel tempo. Mi ci sono voluti molti anni per riuscire a metabolizzare tutto questo ed ho provato a fare il massimo che ho potuto. Eravamo al meglio quando suonavamo. Ci piaceva provare, ci piaceva scrivere canzoni e suonare insieme. Questo è quello che abbiamo fatto meglio ed è quello che succedeva quando eravamo felici. Io ancora faccio sogni su Kurt. Sono davvero felice di rivederlo nei miei sogni. Ed in quei sogni l’unica cosa che facciamo è quella di suonare. E’ come se si ricreasse una connessione tra di noi ed è una cosa molto positiva”.
L’ARRIVO DI DAVE GROHL
Krist Novoselic ricorda anche il momento in cui Dave Grohl si unì alla band: “Eravamo a San Francisco quando abbiamo sentito che suonavano gli Scream che avevano questo fantastico batterista. Lo abbiamo incontrato e subito ci è piaciuto. Poi quando abbiamo saputo che la sua band si stava separando, abbiamo colto l’occasione al balzo. Lui ha preso un biglietto aereo e con la sua batteria è venuto da noi”.
