Negli anni ’80 Miami Vice divenne un fenomeno culturale non solo per il suo stile visivo innovativo, ma anche per l’uso audace della musica. Tra gli artisti più presenti nella serie spicca Phil Collins, che non solo contribuì con diversi brani alla colonna sonora, ma apparve anche come attore.
Collins partecipò alla serie interpretando Phil Mayhew, un abile truffatore di lunga data che porta i suoi raggiri negli Stati Uniti nell’episodio della seconda stagione “Phil the Shill”. Qui il personaggio si ritrova coinvolto in un gioco pericoloso con dei trafficanti di cocaina, mentre gli agenti Crockett e Tubbs cercano di anticiparne le mosse. L’episodio presenta anche il brano di Collins “Life Is a Rat Race”, che accompagna perfettamente il tono frenetico della storia.
La presenza musicale del batterista dei Genesis nella serie, tuttavia, va ben oltre questa singola apparizione. Le sue canzoni “In the Air Tonight” (in “Brother’s Keeper” e “A Bullet for Crockett”), “I Don’t Care Anymore” (“No Exit”), “Take Me Home” (“The Prodigal Son”), “Long, Long Way to Go” (“Sons and Lovers”) e “Land Of Confuzion” dei Genesis nell’episodio “Freefall” sono state utilizzate in momenti chiave della serie.
Grazie al suo doppio ruolo di attore e musicista, Phil Collins ha lasciato un’impronta indelebile su Miami Vice, contribuendo a rendere la serie un’icona degli anni ’80.