Noel Gallagher è sicuro: la scena musicale degli anni ’90, di cui facevano parte anche i suoi Oasis, non sarebbe mai nata senza l’album dei Beatles Revolver. L’autore di In the Heat of the Moment ha vissuto un periodo d’oro con gli Oasis che proprio in quel decennio sono stati una delle band più importanti al mondo, cavalcando il movimento del britpop che tra le sue fila contava anche su band come Blur, Suede e Pulp. Ma le radici di quelle fenomenali band arrivano da molto lontano, direttamente dal disco dei Beatles che in molti considerano come un vero e proprio spartiacque nella storia della musica. Nel corso di un’intervista a iTunes sui suoi album e sulle sue canzoni preferite, Gallagher ha dichiarato: “Tutto quello che abbiamo vissuto negli anni ’90 non sarebbe successo se non ci fosse stato Revolver dei Beatles”.
NON SOLO BEATLES
Tra gli altri artisti che hanno influenzato la sua produzione, Gallagher inserisce i Sex Pistols e i Pink Floyd con The Wall: Nevermind The Bollocks è probabilmente l’album più importante di tutti i tempi perché è riuscito a dare fervore e slancio alla cultura giovanile. The Wall dei Pink Floyd è invece semplicemente meraviglioso: la visione, la storia, l’obiettivo, per non parlare delle canzoni. E’ unico e ne conosco ogni singola parola”.
