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Foo Fighters, Dave Grohl è stato premiato per il suo impegno nel volontariato per i senzatetto di Los Angeles. Guarda il video
Il frontman della band: "C’è qualcosa di profondamente umano nel semplice gesto di consegnare un piatto di cibo a chi ha fame"
Dave Grohl, il frontman dei Foo Fighters, è stato premiato per il suo straordinario contributo al volontariato durante l’evento Hope In The City Of Angels, tenutosi a Los Angeles. Il rocker ha ricevuto il riconoscimento per il suo costante impegno nel sostenere le comunità senzatetto della città.
Negli ultimi anni Dave ha dedicato il proprio tempo e le proprie energie per preparare pasti caldi per chi vive in condizioni di difficoltà. Lo scorso gennaio, in occasione del suo 56° compleanno, ha trascorso l'intera giornata preparando pasti per le persone colpite dagli incendi che avevano devastato la zona di Los Angeles.
Non è stato un episodio isolato: nel 2023 e nel 2024 ha trascorso le giornate del Super Bowl dietro a un barbecue presso il rifugio Hope of the Valley, cucinando per oltre 16 ore di fila.
Durante il tour australiano dei Foo Fighters, nel dicembre 2023, ha approfittato di un giorno di pausa per collaborare con un’organizzazione benefica di Melbourne e aiutare a sfamare i senzatetto. Già nel 2018, inoltre, aveva cucinato per i vigili del fuoco californiani come gesto di riconoscenza per il loro impegno durante i devastanti incendi dello Stato.
Sabato 18 ottobre il frontman dei Foo Fighters è stato premiato per queste iniziative al BMO Stadium di Los Angeles, durante un evento organizzato da Hope The Mission, l'associazione che da anni lavora a sostegno delle persone senza fissa dimora.
Durante il suo discorso Dave ha raccontato come tutto sia iniziato quasi per caso: “Una notte stavo andando in studio, a Northridge, e faceva particolarmente freddo. Ho notato quante persone dormivano per strada. Avevo già cucinato in passato per beneficenza, ma quella volta mi sono chiesto: ‘Perché non preparare del cibo e portarlo a chi ne ha davvero bisogno?”. Grohl ha quindi contattato Rowan Vansleve, presidente della Hope The Mission, per organizzare la distribuzione dei pasti: “Siamo arrivati nel parcheggio e abbiamo iniziato a servire il cibo”.
“C’è qualcosa di profondamente umano nel semplice gesto di consegnare un piatto di cibo a chi ha fame. Quando chiedi se preferiscono manzo o maiale e loro rispondono ‘entrambi, per favore’, e poi ti dicono ‘Dio ti benedica’, lo dicono davvero”.
Da quel primo gesto spontaneo, il progetto è cresciuto fino a raggiungere centinaia di persone. “Dopo averlo fatto una volta, ci siamo chiesti come poter fare di più. 500 persone? Sì. 800? Certo. 2.000? Non lo so, ma proviamoci”, ha raccontato Grohl.
Ha poi concluso il suo discorso con parole che riassumono perfettamente il suo spirito: “C’è qualcosa di semplice e bellissimo in quell’interazione: mostrare amore, cura e compassione per un altro essere umano. E poi, diciamolo, è anche un ottimo barbecue”.
Guarda il video della cerimonia: