Addio a Brian Wilson, leggenda dei Beach Boys: aveva 82 anni

Brian Wilson, genio creativo dei Beach Boys e pioniere del pop-rock moderno, si è spento all’età di 82 anni. La notizia è stata confermata oggi, mercoledì 11 giugno, dalla sua famiglia tramite un messaggio condiviso sui social: “Siamo affranti nell’annunciare che il nostro amato padre Brian Wilson ci ha lasciati. Siamo senza parole. Vi chiediamo di rispettare la nostra privacy in questo momento di lutto. Ci rendiamo conto che stiamo condividendo il nostro dolore con il mondo. Love & Mercy.”

Figura rivoluzionaria nella storia della musica contemporanea, a Wilson era stata diagnosticata nel 2023 una forma di demenza e, dopo la morte della moglie e manager Melinda Ledbetter Wilson, era stato posto sotto tutela legale. Da tempo combatteva con problemi di salute mentale, inclusi episodi di depressione e un crollo nervoso che nel 1964 che lo portò a ritirarsi dai tour dei Beach Boys per dedicarsi alla scrittura e alla produzione musicale.

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Nato a Inglewood, California, il 20 giugno 1942, Wilson fondò i Beach Boys nel 1961 con i fratelli Dennis e Carl, il cugino Mike Love e l’amico Al Jardine. Con hit come "I Get Around", "Good Vibrations", "God Only Knows" e l’album-capolavoro Pet Sounds del 1966, trasformò per sempre il panorama pop-rock, influenzando artisti come i Beatles.

Il manager Jean Sievers ha dichiarato a Rolling Stone: “Brian ha dato tantissimo al mondo attraverso la sua musica, il suo spirito e la sua forza. Non ci sarà mai più nessuno come lui.”

Non mancano le prime reazioni e tributi al grande Brian Wilson da tutto il mondo della musica. Ronnie Wood ha scritto che il “mondo è in lutto” e Nancy Sinatra ha parlato di un viaggio “nell’universo e oltre”.