AC/DC: in cinque date del tour ci sarà anche il pub della band... ma non in Italia

"Suonare con gli AC/DC è un’esperienza totale, è come se il mondo andasse al doppio della velocità" ha detto una volta Angus Young, fondatore, chitarrista e simbolo degli AC/DC con la sua leggendaria Gibson SG Diavoletto: "A me sembra che ogni concerto duri cinque minuti, e poi è tutto finito".

E’ tutto pronto per il ritorno degli AC/DC che dopo la data al festival Power Trip di Indio, California del 7 ottobre 2023 arriveranno in Europa con il Power Up Tour. Prima data 17 maggio a Gelsenkirchen in Germania, poi altri 24 concerti fino a Croke Park a Dublino il 17 agosto passando da una data attesissima alla RCF Arena di Reggio Emilia il 25 maggio (firmata Virgin Radio).

Brian Johnson torna alla voce dopo aver superato i problemi all’udito grazie ad una tecnologia messa a punto dalla ditta di Stephen Ambrose (che produce gli ear-in usati da tutti i musicisti dal vivo), perfezionata e miniaturizzata nel corso di diversi esperimenti per permettergli di entrare con la sua voce nel muro di suoni creato dagli AC/DC.

Al posto di Malcolm Young, scomparso nel 2017, ci sarà il nipote Stevie Young e anche la sezione ritmica senza i due membri storici Phil Rudd e Cliff Williams sarà completamente nuova: al basso arriva dai Jane’s Addiction l'ottimo Chris Chaney e alla batteria un session man esperto, Matt Laug, che ha suonato in passato con Alanis Morrissette, Alice Cooper e Slash.

I fan aspettano di vedere cosa hanno preparato gli AC/DC per quanto riguarda il palco e gli effetti speciali, tra cannoni che sparano dollari con la faccia di Angus Young su For Those About to Rock…We Salute You, gigantesche donne gonfiabili durante Whole Lotta Rosie e la leggendaria campana di Hells Bells. Intanto è stata annunciata l’apertura in cinque città del tour (Gelsenkirchen, Monaco, Siviglia, Londra, Parigi) di un “dive bar” personalizzato dagli AC/DC dove incontrare i fan, comprare merchandise ed edizioni in vinile degli album della band. Si chiamano High Voltage Dive Bar e promettono di avere tutto quello che si può desiderare da un tipico “dive bar” americano: ambiente semplice, drink economici, atmosfera rock’n’roll e gente di ogni tipo.