Red Hot Chili Peppers, Flea: "Mi sento davvero un idiota per aver distrutto il mio basso sul palco, sono stato patetico"

Flea è davvero dispiaciuto di aver spaccato sul palco i suoi bassi. Durante gli anni ’90 il bassista dei Red Hot Chili Peppers ha distrutto almeno cinque strumenti gli i suoi show con la band. Ma recentemente ha voluto condividere alcuni pensieri con i suoi fan a riguardo attraverso Twitter: "Mi sento davvero un idiota per aver distrutto in mille pezzi il mio basso in passato, sono stato patetico”.

Anche se le idee di Flea sono cambiate, molti fan gli hanno risposto sostenendo quanto fosse un gesto potente all’epoca: "Dava una forte spinta di energia alle performance di quei tempi. Come spesso accade, le persone che distruggono o buttano le cose da giovani desiderano poi averle indietro". Un altro fan ha risposto: “Tutti quanti fanno cose che sembrano stupide quando sono giovani, no?”.

La tradizione non esiste più durante gli show dei Red Hot Chili Peppers, ma la passione dei fan nel voler ricordare alcuni di quei momenti è ancora molto accesa. Alcuni utenti hanno condiviso come risposta le fotografie del basso distrutto tutt'ora in loro possesso: “Ho il basso principale di Flea dal 97 al 99, il Modulus, ovviamente rotto”. Un altro fan ha risposto: “20 settembre 1998, Stockton Auditorium. Un pezzo del basso che Flea spaccò all’inizio dello show. Mi sono tagliato la mano per prenderlo mentre volava tra la folla, ma ce l’ho ancora!”

I have Flea's main Modulus bass from 97-99 (smashed)
byu/timc74 inRedHotChiliPeppers