Foo Fighters: chi è Josh Freese, il nuovo batterista live della band. Scopri la sua storia

I Foo Fighters hanno svelato il nome del nuovo batterista, Josh Freese, che si siederà dietro alla batteria nel posto che è stato dell’indimenticabile Taylor Hawkins fino al 25 marzo 2022, giorno della sua tragica e inaspettata scomparsa prima di salire sul palco di un festival a Bogotà in Colombia.

Finisce così uno dei momenti più difficili e intensi nella carriera di Dave Grohl, il musicista con lo spirito più positivo, energico ed comunitario del rock degli ultimi decenni, eppure, per un assurdo paradosso, costretto sempre a reagire e a rialzasi dopo colpi tremendi: l suicidio di Kurt Cobain nel 1994 che ha cancellato la rock band più autentica ed importante del mondo, i Nirvana, la rinascita con il progetto Foo Fighters in cui all’inizio suona tutto da solo, la formazione di una band che diventa sempre più potente con l’arrivo del suo gemello musicale Taylor Hawkins e poi ancora il dolore della sua perdita.

Tutto questo è finito nelle dieci tracce di But Here We Are, undicesimo album dei Foo Fighters e in uscita il 2 giugno, lanciato da una serie di date in America che iniziano il 24 maggio in New Hampshire. Poco prima di tornare sul palco, Dave Grohl ha annunciato l’ingresso di Josh Freese nella band.

Nato nel 1972 a Orlando, figlio di una pianista e del suonatore di tuba Stan Freese che ha guidato la banda di Disney World in Floirida e di Disneyland in California, Josh Freese ha iniziato a suonare la batteria a otto anni e a dodici anni faceva già parte di una band, i Polo, un gruppo di teenager che faceva cover dei successi della Top 40 americana nei parchi divertimenti della Disney, con cui ha anche pubblicato un EP. A sedici anni, grazie alle connessioni del padre, Josh Freese lascia la scuola e inizia a lavorare come musicista professionista e diventa uno dei turnisti più famosi del circuito rock americano.

Dal 1989 è il batterista della punk band Vandals con cui ha suonato in tutti gli album, è stato uno dei membri del progetto A Perfect Circle fino al 2013 e nel frattempo ha suonato negli album di Suicidal Tendencies, Good Charlotte, Evanescence, Offspring (con cui ha registrato l’album Days Go By), Lostprophet, Replacements e persino Bruce Springsteen, con cui ha registrato la traccia This Is Your Sword sull’album High Hopes del 2015 ed è andato in tour con Paramore, Nine Inch Nails, Sting (con cui è salito sul palco del concerto Live8 di Londra nel 2005), Guns N' Roses in cui ha sostituito Matt Sorum dal 1997 al 1999, scrivendo anche il brano Chinese Democracy con Axl Rose.

Una delle collaborazioni di cui va più fiero è quella con i Devo: nel 1996 suona con loro in uno show di reunion speciale al Sundance Festival e viene scelto da Gerard Casale e dai fratelli Mark e Bob Mothersbaugh come batterista in studio e in tour: «Sono contento perché ho imparato a suonare la batteria grazie all’album Freedome of Choice dei Devo» ha dichiarato Josh. Un veterano della scena rock americana che si unisce a Nate Mendel, Chris Shiflett, Rami Jafee, Pat Smear e Dave Grohl per portare avanti la storia dei Foo Fighters.