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Metallica, Robert Trujillo: "Nel nuovo album 72 Seasons canterò in un brano"

Redazione Virgin Radio

Il bassista della band di San Francisco: "È la prima volta che la band mi da la responsabilità di cantare in un album, sono molto fiero"

«Quando sono entrato nei Metallica, non avevo mai cantato prima in vita mia» ha dichiarato Robert Trujillo, bassista dei Metallica dal 2003 quando è arrivato dai Suicidal Tendencies per prendere il posto di Jason Newsted.

«Sono fiero di farlo adesso per la prima volta, e di supportare James Hetfield». Trujillo esordisce alla voce in You Must Burn, uno dei brani dell’album 72 Seasons in uscita il 14 aprile. Dodici canzoni registrate nel Metallica HQ, lo studio dei Metallica a San Rafael, California, lanciato dal ritrono al trash metal del primo singolo Lux Aeterna e dalle parole di James Hetfield che ha definito: «Un ritratto delle prime 72 stagioni della nostra vita, i primi diciotto anni che formano il nostro vero o falso io».

Robert Trujillo ha esordito con i Suicidal Tendencies nel 1989 con l’album Controlled by Hatred / Feel Like Shit…Deja Vu e ha suonato anche con Ozzy Osbourne, Jerry Cantrell degli Alice in Chains nell’album Degradation Trip, negli Infectious Grooves side project del cantante dei Suicidal Tendencies Mike Muir e nel gruppo sperimentale Mass Mental (che si definiva: “ragga-punk-metal”) ed è stato scelto dai Metallica nel 2003 per portare il suo stile slap bass, la sua forza espressiva e la sua presenza fisica nel metal dei Metallica. «Continuiamo a migliorare, siamo una band in cui tutti impariamo e cresciamo, e il livello del rispetto si alza». Trujillo ha detto che la proposta di cantare un pezzo è arrivata dal produttore dei Metallica, Greg Fidelman: «Sono arrivato in studio convinto di registrare le mie parti di basso, e invece mi ha detto: vogliamo provare a farti cantare. Ero nervoso, ma anche molto motivato» ha detto, «Fortunatamente, quella sezione di canzone è perfetta per me. Io e James abbiamo potuto improvvisare e io ho trovato il mio spazio per cantare».

Il bassista dei Metallica ha detto di aver registrato altre tracce vocali in passato, che non sono state usate nei dischi della band, durante i concerti ha accompagnato James Hetfield nel brano Spit Out the Bone e ha cantato con lui anche in Suicide & Redemption dall’album Death Magnetic del 2008. «È la prima volta che James e la band mi danno la responsabilità di cantare in un album di questo valore e sono molto fiero» ha detto alla fanzine di fan dei Metallica So What «You Must Burn nasce da un’idea che è venuta fuori in sala prove prima di un concerto. Come sviluppiamo queste idee? Suoniamo e improvvisiamo, la canzone comincia a prendere forma, si crea da sola e ad un certo punto trova la propria strada. E’ un brano che ha un senso di pericolo, come se camminassi in una foresta in un film di Tim Burton. È stato un momento speciale, perché ogni volta che io e James troviamo il nostro tappeto magico e riusciamo a cavalchiamo insieme un’onda musicale il risultato è sempre molto divertente».

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