Phil Collins ha perso una battaglia nella guerra legale che lo vede schierato contro la sua ex moglie, Orianne Cevey.
L’oggetto del contendere è, in questo caso, la villa in Florida dove i due vivevano da sposati, del valore di 40 milioni di dollari. Ora Cevey potrà perseguire legalmente Collins per la metà di questa cifra, come recentemente stabilito da un giudice.
Una fonte interna, vicina a Cevey, ha fatto sapere a Page Six che “L’accordo originale prevedeva che [Cevey] ricevesse la metà del valore della casa. Questo era l’accordo che hanno fatto. Lei ha quindi fatto causa per questa metà e lui ha cercato di far chiudere il caso. Ora il giudice ha stabilito che il caso può andare avanti”.
Già nel corso del 2020 la casa era stata protagonista di una questione legale tra i due, quando, sempre secondo delle fonti, la voce di Another Day in Paradise aveva sfrattato la ex compagna, accusandola di essersi sposata in segreto con un altro uomo, Thomas Bates. La donna aveva conseguentemente lasciato la casa, così che Collins potesse procedere con la vendita dello stesso: “Non è mai stata sfrattata – ha dichiarato l’anonima fonte – Si è trattato di un piccolo accordo per farla traferire, in modo che lui potesse vendere la casa. Ora è il momento di tornare all’accordo iniziale”, quello che, appunto, prevede che ognuno dei due ex coniugi riceva metà del valore dell’abitazione.
L’umore di Cevey, stando all’opinione di questo insider, sarebbe ottimo, vista questa ultima vittoria: “Si sente davvero bene. Sai, ti preoccupi quando sei contro qualcuno di così ricco e potente come Collins. È bello vincere un round e lei ne è molto felice”.
La casa, sviluppata su una superficie di oltre 1000 metri quadrati, ha sei camere da letto, nove bagni e si trova su un lotto di circa 5 chilometri quadrati di terreno sulla baia di Biscayne, con “un’incantevole vista sulla baia e sullo skyline”, 56 metri di lungomare e un molo privato. Un pavimento realizzato interamente in pietra corallina dominicana circonda la piscina e il centro benessere e in giardino è presente anche una una capanna (anche se assomiglia per dimensioni più ad una dependance) con una cucina all’aperto.
L’interno presenta un foyer rotondo, pavimenti in legno secolare, una cucina professionale, una cantina e un ascensore. La master suite comprende cabine armadio personalizzate e una terrazza privata. La casa è stata costruita nel 1929 e acquistata da Collins nel 2015 per 33 milioni di dollari.
