Angus Young ha sempre messo in chiaro le sue influenze, sia come modo di suonare, sia riguardo la sua presenza scenica. Il suo punto di riferimento per l’essenzialità del ritmo e per il celebre “duck walking”, che ha portato sui palchi di tutto il mondo, è l’unico e il solo creatore originale del rock’n’roll, Chuck Berry.
“Aveva uno stile unico, combinava il blues e il jazz riuscendo a fonderli in quello che è diventato il rock’n’roll. Semplice ma molto efficace. È il più importante chitarrista nella storia del rock.” ha detto una volta.
Tra gli altri musicisti che lo hanno ispirato, oltre a suo fratello Malcolm ci sono Jimi Hendrix e gli Yardbirds, la formazione blues rock inglese in cui hanno suonato Jeff Beck, Eric Clapton e Jimmy Page. Nonostante apprezzasse il suono di Jimmy Page, di cui ha detto: “Tra i chitarristi degli Yardbirds è il mio preferito. Non può lasciarti indifferente”, Angus Young però non è mai stato un fan dei Led Zeppelin. “Li ho visti dal vivo. Hanno suonato per tre ore, annoiando il pubblico. Solo alla fine hanno fatto i pezzi più potenti che tutti aspettavano, eppure avevano la reputazione di essere la band rock’n’roll più esaltante del mondo.”
Tuttavia, non è chiaro quando Angus abbia visto i Led Zeppelin, che sono stati in tour in Australia una sola volta nel febbraio del 1972, dopo l’uscita di Led Zeppelin IV. Un tour caotico e sfrenato, con il pubblico fuori controllo che cercava di sfondare i cancelli a Perth, un’irruzione della polizia nell’albergo della band ad Adelaide in cerca di droga (non trovata) e un diluvio che interruppe la data al Kooyong Stadium di Melbourne. “Grazie, dobbiamo andare. E anche voi dovete, altrimenti salteremo tutti in aria” aveva detto Robert Plant dal palco “Acqua ed elettricità non vanno per niente d’accordo.” Secondo la leggenda, durante una tappa a Sydney, Jimmy Page e Robert Plant, su consiglio di un amico in comune, sono andati in un club a vedere una band del posto, i Fraternity, il cui cantante era Bon Scott.
Angus Young ha anche ricordato un concerto solista di Robert Plant nel 1984 a Tampa, in Florida (anche quello sotto la pioggia) che non gli è piaciuto: “Non aveva un bell’atteggiamento.”
I Led Zeppelin, quindi, per Angus Young sono un esempio della espansione non necessaria del rock blues. “Nei primi due album erano grandi, poi sono cambiati e hanno iniziato a fare musica da hippy che vogliono stare sdraiati per terra a fumare. Niente di male, ma se vogliono fare una festa è noioso” ha detto. “Noi cerchiamo di fare divertire sempre le persone. Non abbiamo mai messo niente di più di basso, chitarra e batteria nei nostri album. Niente espansione, niente sintetizzatori alla David Bowie che non hanno niente a che vedere con il rock’n’roll.”
Angus ha anche una visione precisa del momento in cui tutto è cambiato nel mondo rock blues: “Quando i Rolling Stones hanno pubblicato Street Fighting Man. Dopo quel momento non c’stato più niente di davvero buono. Se il rock si è espanso, lo ha fatto nella direzione sbagliata secondo me.”
