Yungblud ha raccontato come è nata la collaborazione con gli Aerosmith: "Ho ricevuto una mail da Joe Perry"

Yungblud ha parlato della sua collaborazione con gli Aerosmith nell’Ep One More Time, iniziata quando Joe Perry ha ascoltato il suo ultimo singolo Hello Heaven Hello e ha suggerito a Steven Tyler di lavorare con lui per dare una svolta al loro ritorno in studio dopo diversi anni. Steven Tyler ha spiegato che l’incontro con l’energia e l’entusiasmo di Yungblud lo ha riportato davanti al microfono, dopo lo stop per le conseguenze di un intervento importante alle corde vocali. “Joe Perry mi ha detto: è bello vedere il rock tornare in una nuova forma. Era un fan del mio pezzo, è stata un’emozione incredibile ricevere una mail da una leggenda del rock che ti dice: incontriamoci” ha detto Yungblud che ha raggiunto gli Aerosmith a Sarasota in Florida e ha iniziato a lavorare al singolo My Only Angel e agli altri quattro brani inediti di One More Time, registrando anche una cover di Back in the Saddle, un pezzo degli Aerosmith dall’album Rocks del 1976.

La più grande preoccupazione di Yungblud erano le condizioni di Steven Tyler: “Psicologicamente perdere la voce è un trauma per un cantante. Hai il dono della voce, e ti viene portata via. È la mia più grande paura: uscire sul palco davanti a 20.000 persone e non sapere se riuscirai a cantare”. Dopo aver annullato il tour di addio degli Aerosmith Peace Out Steven Tyler è tornato sul palco per l’ultimo concerto di Ozzy Osbourne a Birmingham dello scorso 5 luglio e poi in studio con Joe Perry e Yungblud. A 75 anni e dopo aver sofferto una frattura della laringe, secondo gli specialisti difficilmente tornerà ad avere la stessa estensione e potenza di prima, ma Steven Tyler rimane comunque uno dei migliori cantanti rock del mondo e vuole continuare a scrivere la storia del rock insieme a Yungblud: “Lavorare con lui è stato come collegarsi alla corrente elettrica. Questo è il rock’n’roll, baby!” ha detto.