L’autore di ricorda il periodo più complesso della sua vita
Sono dichiarazioni destinate a far discutere quelle che Damon Albarn ha rilasciato a proposito del suo rapporto con l'eroina e di come questa sostanza lo abbia completamente trasformato come musicista. Il frontman dei Blur si è confessato in un'intervista con Q Magazine proprio sul suo rapporto con le droghe, tema che compare spesso nel suo ultimo lavoro solista Everyday Robots. Albarn ha rivelato di aver cominciato a fare uso di eroina quando i Blur erano all'apice della loro carriera negli anni '90 e che all'inizio non pensava potesse diventare un problema: “Odio parlare di questo argomento a causa di mia figlia e mia moglie. Ma per me l'eroina è stata incredibilmente creativa. Mi dava una sensazione di liberazione. Se poi si parla di un’odissea, ovviamente, è stata sicuramente anche questo. Ho trovato il senso del ritmo, in qualche modo riuscivo a fare qualcosa di meglio con la mia voce, l'unica cosa che posso dire è che mi ha reso estremamente produttivo come musicista, lo giuro. Ma allo stesso tempo ti trasforma in una persona completamente isolata. In ultima analisi essere dipendenti da qualcosa non è mai una cosa positiva”.
Il 46enne musicista sostiene di non fare più uso di droga, di essere pulito da ormai molti anni, ma questo non significa che ha dimenticato quello stile di vita. Albarn vive ancora nella stessa zona di Londra e vede ancora delle persone con cui condivideva quei giorni: “Quei fantasmi sono attorno a me praticamente ogni giorno. Solo perché sono cambiato non significa che sono cambiate anche le cose intorno a me. Vedo tante situazioni difficili intorno a me, essere dipendenti da qualcosa è davvero orribile, anzi è crudele”. Le tracce di questo passato ritornano nella canzone You And Me nella quale Albarn parla proprio dell'uso di eroina.